Ecco la prima neve!
Tanto invocata! Tanto supplicata!
Tanto attesa…
Finalmente con il nuovo anno è apparso l’inverno e, arrancando pian pianino, ha portato la prima nevicata, i primi fiocchi bianchi… Una breve, misera nevicata di poche ore ma sufficiente per ripulire l’aria e donare alla valle, seppure in ritardo la tanto sospirata atmosfera natalizia.
Finalmente con il nuovo anno è apparso l’inverno e, arrancando pian pianino, ha portato la prima nevicata, i primi fiocchi bianchi… Una breve, misera nevicata di poche ore ma sufficiente per ripulire l’aria e donare alla valle, seppure in ritardo la tanto sospirata atmosfera natalizia.
Sui versanti della valle non si notano più le assurde,
bizzarre serpentine bianche di neve artificiale incollate al giallo spento dei
prati e dei pascoli alti o ritagliate nel verde dei boschi per il diletto degli
“sportivi” con gli sci ai piedi ad ogni costo.
Sembra che nessuno, men che meno gli operatori turistici, si preoccupino più di tanto per i cambiamenti climatici in atto. Ben pochi si chiedono se questo “autunno primaverile”, questo autunno 2015, sostanzialmente azzerato da un clima secco e mite, sia un’anomalia, un evento accidentale o sia invece un ulteriore segno del "clima impazzito", del tempo che sta rapidamente mutando. Solo qualcuno in valle va timidamente sostenendo che anche lo sfasamento stagionale come le precipitazioni brevi ma intense, i nubifragi, le “bombe” d’acqua… potrebbe essere dovuto all'aumento della temperatura a livello globale a causa dall'effetto serra.
Ma non pensiamoci troppo, adattiamoci e non preoccupiamoci…
godiamoci lo stupendo paesaggio, minimamente innevato, che ancora una volta l'inverno è riuscito, anche se in ritardo e nonostante tutto, a regalarci e andiamo
avanti imperterriti… anche con la nostra attività turistica tradizionale, sempre meno sostenibile,
con altri impianti e altre piste da sci e i nostri bei cannoni per la neve
artificiale nella ottimistica convinzione che nel frattempo le cose si
aggiusteranno da sole… e che in futuro riavremo i nostri stupendi inverni con le rigide temperature del passato e con tanta neve per tutti,... neve sempre e in abbondanza... Cerchiamo di illuderci...
Fotografie scattate il 2 e il 3 gennaio, lungo stradina del Fil (Poia o Spiaz dei Spini) che costeggia il Torrente Vermigliana.
1 commento:
Adoro la val di Rabbi e i Rabbiosi. .....e anche i tuoi post fotografici.
Un caro saluto.
Edoardo
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